Il minimo per stare in piedi

Il minimo per stare in piedi. Ovvero l’importanza di conoscere il sistema albero/radice Se, per qualunque causa, il baricentro dell’albero si sposta improvvisamente dall’asse verticale del fusto, si possono determinare due situazioni estreme: se il sistema suolo-radici resiste, l’albero si spezza per effetto leva se, invece, si determina il cedimento strutturale del sistema suolo-radici lungo la superficie di minore resistenza del momento di forza agente, l’albero crolla “scodellando” una zolla di radici e suolo del peso anche di qualche tonnellata (fig.1). L’albero si struttura nel Continue reading →

Ecologia storica: come la natura sta in città

L’uomo costruisce il suo habitat sfruttando o adattando l’ambiente per vivere. Le città sono delle possibili “strutture ecologiche” dell’uomo: già circa 10.000 anni fa, nel neolitico, agli albori dell’agricoltura, esistevano villaggi abitati da circa 2000/3000 persone, ed anche oggi circa il 60% degli oltre 7 miliardi di uomini e donne che vivono sulla terra, abitano in una città. Bergamo è una piccola città di circa 100000 abitanti della provincia lombarda, la sua storia urbana può essere esemplificata da quattro restituzioni cartografiche elaborate su dati catastali Continue reading →

Foresta urbana e cambiamento climatico. Parte 2

La restituzione satellitare in remote sensing di una città americana, Providence, sulla costa orientale degli Stati Uniti, mostra una differenza di temperature tra area urbana e area periferica a copertura boscosa di 12° C (fig. 1). Questo dato caratterizza quella che viene definita l’isola di calore urbana (heat islands*) (fig.2). Oltre ad articolare l’uso del suolo, creando connessione tra suolo urbanizzato, suolo agricolo e foreste, è subito evidente come gli alberi abbiano una funzione mitigatrice sulle temperature in ambito urbano. L’albero è l’interfaccia regolativo della Continue reading →

Foresta urbana e cambiamento climatico. Parte 1

Diversi modelli climatici cercano di fare previsioni sul futuro. Il clima è sempre più incerto anche nelle latitudini europee, le medie delle temperature annuali sono in deciso aumento, le frequenze dei fenomeni meteorologici estremi in aumento, le piovosità in lenta decrescita e concentrate sempre più in pochi periodi dell’anno, con conseguente aumento dei periodi di siccità. Tutto questo metterà a dura prova le modalità di progettazione e di gestione di spazi verdi urbani. Dobbiamo quindi attrezzarci con nuovi paradigmi culturali e operativi nel nostro lavoro Continue reading →

La morte e gli alberi

Autore: René Villanueva Maldonado. Traduzione a cura di:  Patrizio Daina, Andrea Pellegatta, Mario Carminati. Scarica in formato pdf Il racconto della vita Tutti noi abbiamo un’unica certezza nel cammino della vita: la morte. È come se la materia desiderasse animarsi e passeggiare per il tempo in una macabra danza che solo la Parca (Parche: divinità greco-romane che stabilivano il destino degli uomini ndt) potrebbe concedere. Come diceva Lynn Margulis, la vita è materia che può scegliere. La morte è la condizione della vita… sia che Continue reading →